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Lunedì, 18. Marzo 2024 7:00 pm – 8:30 pm Save in my calendar

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Dobbiamo parlare! - Quattro prospettive sull'antisemitismo nell'Europa di oggi

L'ufficio di Parigi della Heinrich Böll Stiftung (hbs) lancia una serie di webinar sull'intreccio tra razzismo e antisemitismo nelle società europee. In  quanto fondazione politica verde e tedesca, la hbs è impegnata nel combattere tutte le forme di razzismo, discriminazione e odio, compresi l'antisemitismo e l'islamofobia. La prima puntata si concentrerà sulle diverse forme con cui l’antisemitismo si manifesta nelle nostre società.

Queste forme di odio sono troppo spesso manipolate per dividere le comunità, contrapponendo minoranze emarginate e maggioranze percepite. In alcuni casi, l'antisemitismo viene etichettato come "importato", attribuendolo prevalentemente a persone di origine araba, sminuendo così la sua presenza in tutti i settori della società.

Ciò impedisce una comprensione globale di un problema profondamente radicato nelle società europee. Gli attacchi mortali a scuole e negozi ebraici, la profanazione dei cimiteri e le scritte sulle sinagoghe sono certamente i modi più evidenti in cui si manifesta l'antisemitismo. Ma la maggioranza degli episodi di antisemitismo è meno visibile, come riporta la più recente indagine dell'Agenzia dell'Unione Europea per i Diritti Fondamentali: circa il 90% degli ebrei europei ritiene che l'antisemitismo sia in crescita nel proprio Paese e quasi il 30% riferisce di episodi di molestie. Inoltre, è la maggioranza a considerare l'antisemitismo come il problema principale nelle loro vite.

Tuttavia, l'antisemitismo non è un problema dei soli ebrei; troppo spesso minimizzato o liquidato come secondario, è qualcosa che riguarda le nostre società, e non da oggi. In effetti, c'è una lunga storia di antisemitismo in Europa: dall'accusa di deicidio e dall'Inquisizione, alle teorie cospirative intorno agli "Savi di Sion", al pogrom di Kielce, fino all'uccisione di Ilan Halimi e alla sparatoria nella sinagoga di Halle. La guerra che ha fatto seguito agli attacchi terroristici compiuti da Hamas in Israele il 7 ottobre ha provocato un'impennata senza precedenti di incidenti antisemiti. Il numero significativo di vittime civili risultanti dalla risposta di Israele ha ulteriormente acuito le tensioni. In Francia, il Ministero degli Interni ha registrato più di 1.500 atti e commenti antisemiti nel mese successivo allo scoppio della guerra tra Israele e Hamas. In Austria, recenti dati dell'Anti-Defamation League hanno rivelato un aumento di tali atti del 300%.

Tuttavia, l'attuale guerra a Gaza o qualsiasi altro evento esterno non può in alcun modo fornire una scusa per attacchi violenti che danneggiano qualsiasi membro delle società europee. Troppo spesso gli ebrei in Europa e nel mondo sono ritenuti responsabili degli sviluppi politici e militari in Israele, di cui non hanno alcuna responsabilità. Un elemento che indica a che punto l'antisemitismo sia ancora persistente nelle nostre società.

Insieme a giornalisti e ricercatrici di diversi Paesi europei, cercheremo di analizzare le radici e le specificità dell'antisemitismo odierno in Francia, Germania, Italia e Polonia. Interverranno:

 

  • Anna Makówka-Kwapisiewicz, giornalista e storica di ENCATE (European Network - Countering Antisemitism through Education)
  • Benjamin Fischer, attivista tedesco
  • Brigitte Stora, Dottoressa in psicoanalisi e giornalista, autrice di "Antisémitisme: un meurtre intime" ("Antisemitismo: un omicidio intimo")
  • Gadi Luzzatto Voghera, storico e direttore del CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea)

 

La discussione si terrà in inglese. Sarà disponibile una traduzione in italiano e francese.

L'iscrizione è obbligatoria. Il link al webinar sarà inviato direttamente per e-mail

Indirizzo
➽ Online Event
Organizer
Heinrich-Böll-Stiftung Paris - France
Lingua
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Polish